Clinica ucraina “BioTexCom” nei media italiani
L’Italia è uno dei paesi le cui le leggi proibiscono severamente la maternità surrogata. Ma la gestazione dei bambini da parte di una madre surrogata è così richiesto oggi che gli italiani non potevano stare alla larga. Le coppie sterili in Italia trovano una soluzione in Ucraina, alla clinica “BioTexCom”, dove l’uso della PMA è legale. Nonostante il fatto che l’Italia sia contraria a tali programmi, gli abitanti del paese si recano massicciamente in Ucraina e tornano a casa senza problemi con un figlio nato da una madre surrogata ucraina. I media non potevano perdere tali eventi. E, nonostante il divieto di maternità surrogata in Italia, la stampa locale sta attivamente illuminando il lavoro del Centro ucraino di medicina riproduttiva “BioTexCom”.
I media italiani parlano in continuazione della clinica ucraina. Ciò è dovuto principalmente al fatto che il centro accoglie un numero molto elevato di pazienti dall’Italia. Molte persone criticano, poiché l’Italia è un paese che si appoggia sulle dottrine religiose e la maternità surrogata le contraddice. Ma una giornalista ha scritto un libro intero sulle madri surrogate, dove ha anche citato in luce positiva la “BioTexCom”:
http://www.serenamarchi.it/2015/11/05/il-convegno-sulla-maternita-surrogata/
Si possono trovare molte storie che parlano delle madri surrogate. Una delle interviste si è svolta direttamente all’interno delle mura della clinica:
http://www.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-613993d1-5c49-46d7-a98d-dc12c55de624.html
Ci sono state anche alcune indagini giornalistiche. I giornalisti italiani, così come le coppie normali, hanno chiamato la clinica sotto le spoglie dei clienti e hanno quindi ricevuto informazioni totalmente veritiere:
https://www.youtube.com/watch?v=v32B-CRxQQM
https://www.youtube.com/watch?v=SgOdd063Zpc
Sono state girate molte storie su come gli italiani partono dall’Ucraina con un neonato, tornano in Italia e su come le coppie vincono le cause ai tribunali. Ancora poco tempo fa, gli italiani avevano paura di effettuare tali programmi all’estero. Prima di tutto, avevano paura che non sarebbero stati in grado di tornare a casa con il bambino. Ma “BioTexCom” ha dimostrato in pratica che opera in modo completamente legale e quindi i problemi non si presentano:
- http://espresso.repubblica.it/attualita/2014/02/24/news/maternita-in-affitto-il-tribunale-dice-si-1.154759;
- http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/13/madri-surrogate-sonia-lotta-per-riconoscimento-dei-figli-nati-in-ucraina/1209116/.
- http://www.giornalettismo.com/archives/198261/la-donna-che-diventa-mamma-a-68-anni/
- http://www.ilgiornale.it/news/cronache/utero-affitto-kiev-coppia-denunciata-alterazione-stato-1115422.html
A seguito di molti anni di lavoro e grazie ad alta richiesta, il Centro BioTexCom è stato in grado di aprire un’agenzia di informazioni a San Marino. Ora gli italiani possono rivolgersi alla rappresentanza per scoprire e discutere tutti i dettagli e le caratteristiche dei programmi offerti dalla clinica:
- http://www.biotexcom.it/intervista-in-esclusiva-su-la7/;
- http://www.biotexcom.it/storia-di-una-coppia-italiana-che-aspetta-un-figlio-da-una-madre-surrogata-ucraina/
Spesso è possibile trovare il centro di Kiev nell’elenco delle cliniche consigliate per i programmi PMA:
https://www.avvenire.it/famiglia-e-vita/pagine/eterologa-mani-estere-sul-mercato-italiano
Il Centro di medicina riproduttiva “BioTexCom” non si ferma qui. Di anno in anno, la clinica migliora i suoi metodi di lavoro, introduce nuove tecnologie ed è in continua espansione. Oggi, tra i pazienti del centro si possono incontrare i cittadini tedeschi, americani, italiani, francesi, spagnoli, cinesi, coreani, giapponesi, rumeni e residenti di molti altri paesi. Tutti loro vengono a Kiev per attuare a norma di legge e ad un costo sostenuto un programma di maternità surrogata, ovodonazione, PGD, sostituzione mitocondriale. Nel frattempo, la stampa continua a monitorare da vicino il lavoro della clinica e presentare al pubblico le sue ultime notizie.