Come funziona la fecondazione assistita

La fecondazione assistita sta diventando una pratica diffusa, che da alle coppie che hanno difficoltà nel concepimento, la possibilità di avere un figlio. I motivi dell’ infertilità sono diversi e alcuni restano ancora sconosciuti alla scienza. La fecondazione assistita può aver luogo in provetta, in vitro, oppure nel corpo della donna. Seguendo la guida capirete come funziona la fecondazione assistita.

Scopri come fare:

  1. Per poter procedere alla fecondazione assistita è necessario sottoporsi a degli esami, cioè prelievi di sangue, per rilevare i livelli ormonali, ecografie all’utero e alle ovaie esami per vedere se le tube sono aperte e se l’ovocita è in grado di compiere il percorso dall’ovaio verso l’utero, analisi del liquido seminale. In alcuni casi è anche necessario fare degli accertamenti per vedere se la coppia è geneticamente portatrice di anomalie trasmissibili ai figli.
  2. Per quanto riguarda la procedura in vivo si pratica quando c’è una lieve infertilità maschile, oppure casi di impotenza o vaginismo. Questa procedura prevedere l’inseminazione intrauterina, dove la donna viene sottoposta ad una stimolazione ormonale, attraverso delle iniezioni di gonadotropine, degli ormoni che spingono l’ovaio a produrre più follicoli. Prima che inizi la procedura l’uomo deve raccogliere lo sperma, in modo tale che venga preparato il liquido seminale, che poi andrà inserito con un sondino nell’utero. Tale procedura non presenta rischi , o per lo meno sono minimi.
  3. Una procedura più potente è la fecondazione in vitro, che viene scelta quando infertilità maschile è alta, quando l’utero presenta patologie gravi oppure se la donna ha superato i 40 anni  Con questa procedura l’ovocita e lo spermatozoo verranno inseriti in una provetta, dove avverrà la fecondazione. La fecondazione in vitro è più pesante e dolorosa per la donna, la quale sarà sottoposta tutti i giorni a iniezioni di ormoni, che stimolano l’ovulazione  Dopo circa due settimane, si controlla se le dimensioni dei follicoli sono adeguati e se lo sono si inizierà all’ovulazione  36 ore dopo, inserendo una sonda nella vagina si aspirerà il liquido che contiene i gameti  Contemporaneamente si prepara il seme maschile e i medici inizieranno la fecondazione, con la speranza che si formi l’embrione, il quale verrà impiantato nell’utero  Fatto ciò si dovrà aspettare un paio di settimane e fare un test di gravidanza  Il tasso di riuscita non è molto alto, ma la procedura si potrà ripetere fino a 5 volte.

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