Come influisce sul bambino la nascita da una madre surrogata.
La maternita surrogata e` l’unico modo per avere un figlio geneticamente proprio per tutte
coloro che non possono portare avanti una gravidanza ma allo stesso tempo la procedura di
maternita` surrogata ha tanti aspetti psicologici che dobbiamo sapere. Così una delle domande
che sorge spontanea e`se l’assenza dei nove mesi della gravidanza comuni nella vita della madre
e del bambino influenza il loro rapporto?
Il rapporto tra madre e bambino si forma durante il periodo di gravidanza. La donna
percorre delle fasi particolari del ruolo materno ossia si forma una certa competenza e una
comprensione dello stato di salute del bambino che comunemente viene chiamato “intuito
materno” cioè una forma di affezione al bambino. La madre che non ha mai gestato il bambino
non ha questa esperienza. E ciò significa che adattarsi ad un ruolo nuovo sara` un po’ piu`
difficile. Ha meno esperienza corporale e dovra` puntare esclusivamente sulla comprensione del
fatto che ora lei e` una madre. E’ un processo abbastanza naturale e il periodo di “adattamento”
della futura madre puo` essere ridotto da uno psicologo perinatale con dei corsi speciali
aiutandosi anche con il proprio atteggiamento positivo.
Un’altra domanda non trascurabile e` come si sente il bambino passando da una madre ad
un’altra? Lo psicologo perinatale afferma che per il bambino questo passaggio non è cosi
importante. In questo caso il suo conforto psicologico dipende maggiormente da quanto la
“nuova” madre ricoprira` il suo ruolo. Il cambiamento della madre sara` praticamente indolore
se la“nuova” madre sara` ben preparata: frequentera` degli appositi corsi e farà delle visite
specialistiche con uno psicologo.
Tutti i genitori devono frequentare dei corsi di preparazione specializzati sulla nascita di
bambini indipendentemente da come si gesta il bambino: in modo naturale o con l’aiuto di una
madre surrogata. Inoltre vale la pena consultare un buon psicologo specializzato nelle questioni
relative all’uso di tecnologie di riproduzione assistita (maternita` surrogata, ovuli donati). Per
quanto riguarda i corsi specifici, i genitori hanno la possibilita` di ottenere informazioni
importanti sul parto e su tutto quello che riguarda il bambino, su come entrare in contatto con il
bambino, come quest’ultimo cresce, si sviluppa e tant’altro. Fra poco avrete nelle vostre mani
una creatura indifesa, la quale e` rimasta senza madre (senza quella a cui si e` abituata durante
nove mesi), senza l’allattamento al seno; e` necessario essere preparati a ciò con cura, tenendo
conto di tutti gli aspetti importanti e le esigenze del bambino.
I futuri genitori che ricorrono all’aiuto di una madre surrogata, durante tutta la gravidanza
sono costretti ad impegnarsi in varie questioni formali e preoccuparsi soprattutto di questioni
legislative. Spesso non hanno tempo di pensare agli aspetti psicologici di comunicazione con il
futuro bambino. Inoltre lo psicologo afferma che tutte le forze dei genitori che usano le tecniche
di riproduzione assistita, non sono dirette ad accudire il bambino o a costruirgli un giusto sfondo
psicologico, ma alla realizzazione di se stessi: “Io vorrei un bambino, non ce l’ho, vorrei averlo
al piu` presto”.
Le famiglie con i bambini nati da madre surrogata hanno piu` difficolta` delle famiglie con
i bambini nati in modo naturale. “Considerando la mia esperienza lavorativa, i genitori dei
bambini nati da madri surrogate, sentono la propria inferiorita`, cercano di presentarsi alla
societa` come genitori “veri” (nel senso tradizionale). Percio` tanti di loro imitano la gravidanza,
nascondono la verita` ai colleghi, familiari, e cosa piu` importante anche al bambino. Dovranno
vivere per anni con una forte paura e tensione e avere il cosiddetto ‘’scheletro nell’armadio’’ –
dice lo psicologo.
Quando la gravidanza non arriva in modo naturale i medici propongono metodi di
fecondazione alternativi: l’ovodonazione, la FIVET (fecondazione in vitro) e la maternita`
surrogata. Solo sette anni fa la FIVET sembrava qualcosa di irreale, ma oggi questa tecnica viene
comunemente accettata. Se contassimo tutti i bambini che hanno visto questo mondo grazie alle
tecniche della PMA, avremmo una intera popolazione. Ciònonostante vi è stata una certa
scissione di pareri: alcuni genitori dicono che i bambini dovrebbero essere partoriti in modo
naturale, altri sono sicuri che è stupido non usufruire delle scoperte della scienza moderna.
Comunque sia, non e` possibile fermare il progresso. Puo` essere che presto la maternita
surrogata, la ovodonazione, diventeranno un fatto abituale, e` solo una questione di tempo.