Diabete e tiroide. Endocrinologi risolvono infertilità
Nella donna, dopo i 35 anni, la riserva di ovuli cala sensibilmente. Le difficoltà di concepimento interessano il 15% delle coppie, cause spesso legate a disordini endocrini, diabete, tiroide, ipofisi. Uno dei temi clou del prossimo congresso dell’Associazione Medici Endocrinologi (Ame), presidente Vincenzo Toscano, riguarda il binomio ormoni e fertilità. Ad esempio nel diabete la motilità spermatica nel maschio è ridotta, per questo la gravidanza va instaurata in un periodo ottimale di controllo metabolico della glicemia.
Cala la fertilità anche nelle disfunzioni tiroidee, che sono soprattutto femminili. Vanno controllati i livelli di prolattina. In caso di alterata funzione della tiroide si hanno più frequenti interruzioni di gravidanza e complicanze. Negli uomini la tiroide si associa al testosterone, che a sua volta influenza la funzione sessuale.
Da citare infine i disturbi di natura genetica nell’ipofisi, che danno problemi in quanto la funzione ipofisaria mette in circolo gonadotropine, ormoni prodigio, veri direttori d’orchestra che regolano, tra le altre cose, il funzionamento delle ovaie e la produzione degli spermatozoi. In caso di infertilità di coppia dunque l’endocrinologia è sempre tirata in ballo, e si impongono i controlli più rigorosi.
Fonte https://www.quotidiano.net/blog/malpelo/gravidanza-diabete-e-tiroide-endocrinologi-risolvono-infertilita-di-coppia-33.2783