COME FAR ANDARE VIA IL LATTE IN MODO NATURALE
Se si deve smettere di allattare, per qualsiasi motivo, quasi sicuramente dal ginecologo o dal medico curante verranno proposte delle pastiglie che inibiscono la produzione galattifera.
Non entriamo nel merito del perché e del per come, potrebbe essere necessario smettere per una seria patologia della madre, o per una gravidanza a rischio, insomma, se una donna decide di smettere di allattare, la prima cosa da fare è capire quali sono i metodi e a cosa si va incontro.
L’aiuto della medicina
Partiamo dal metodo classico quindi tramite farmaci. Le pillole che inibiscono la produzione di latte sono a base di ormoni, alcuni le sconsigliano decisamente, altri le trovano assolutamente pratiche. Resta il fatto che non è un metodo naturale e se si preferisce quella strada, questa non è decisamente la soluzione giusta.
Come evitare mastiti ed ingorghi
D’altro canto il timore è quello di andare incontro a ingorghi e mastiti. In realtà bastano delle accortezze per evitare problemi. Naturalmente va da sé che se si smette di allattare a pochi mesi dalla nascita del bambino, le difficoltà saranno maggiori nel riuscire a drenare e tenere sotto controllo la situazione. Dopo l’anno, invece, quando la produzione di latte sarà ben calibrata sulle esigenze di un bambino che ha già iniziato ad assumere cibi complementari, l’operazione sarà più semplice.
Non si può smettere di produrre latte dall’oggi al domani, quindi bisogna avere pazienza. Il tempo per arrestare la produzione è soggettivo, ma in un paio di settimane il latte “va via”, anche se in realtà qualche goccia potrebbe fuoriuscire con spremitura anche diverso tempo dopo.
Cosa fare per far andar via il latte quindi?
Una buona pratica è quella di evitare ingorghi massaggiando il seno, meglio durante una bella doccia calda, e poi bisogna spremere l’eccesso. Qui si deve fare attenzione perché si dovrebbe spremere il latte senza andare a stimolare il capezzolo, diversamente il latte continuerà a essere prodotto.
Diminuire le spremiture gradualmente. Può essere utile fasciare stretto il seno, con una benda elastica o una fascia, ma anche su questo vi sono pareri discordanti. La cosa migliore da fare, se si trova difficoltà, è quella di rivolgersi a una consulente o un’ostetrica che aiuteranno a spremere correttamente.