Le cause della sterilità femminile, i problemi le conseguenze
Negli ultimi 10 anni sono innumerevoli le ricerche condotte per approfondire le cause dell’infertilità femminile e trovere adeguate soluzioni.
Fodamentalemente le cause di sterilità nella donna sono riconducibili a quattro tipologie : quello che giova sapere è che , oggi, possono essere affrontate con soluzioni adeguate spesso di successo.
La prima causa è da ricercare nei problemi di ovulazione che dipendono da disfunzioni ormonali : questa causa rappresenta un terzo di tutti i casi si infertilità.
In una donna normale gli ormoni dell’ipofisi e dalle ovaie assicurano la crescita e la vita dell’ovulo : nei casi di sterilità questi ormoni sono sbilanciati.
Per fare un esempio pratico , verso la metà del ciclo femminile l’ipotalamo dovrebbe stimolare l’ipofisi a produrre dosi massicce di FSH ed LH : in molti casi, circa il 20 %, questo non avviene e gli ormoni prodotti risultano notevolmente insufficienti.
Questo perchè, ad esempio , la ghiandola pituitaria ( ipofisi ) può risultare danneggiata e di conseguenza malfunzionate , cessando in parte o in tutto di produrre enzimi.
Anche il bilanciamento tra ormoni è fondamentale : una quantità notevole di LH che si contrappone a una quantità irrisoria di FSH, ad esempio, può redere le oviaie policistiche e quindi non in grado di produrre ovuli maturi.
In questo caso il problema ha delle cure specifiche in farmaci come il Clomifene o la Gonadotropina corionica umana e la Gonodotropina umana della menopausa. Questi farmaci, unitamente all’assunzione degli ormoni specifici, consente di risolvere il problema.
I risultati nelle cure sono piuttosto brillanti se si pensa che , oggi, il problema dell’infertilità originato da disturbi ormonali tova soluzione nel 90 % dei casi ottenendo una normale ovulazione.
Ma gli ormoni, o meglio, un loro squilibrio, possono intervenire anche durante il concepimento : l’assenza di progesterone, ad esempio, può determinare che l’ovulo non sopravviva , dando così origine alla cosidetta ” fase luteale inadeguata “.
Anche questo disturbo è curabile con i farmaci e trova percentuali altissime di soluzione positiva.
Un altra causa di sterilità sono i fibromi , soprattutto quelli che si trovano estremamente vicini al rivestimento interno dell’utero , potendo interferire, cosa che fanno nella maggioranza delle volte, con l’impianto della blastocisti.
Particolare attenzione meritano quelli posti nel punto di congiunzione tra le trombe di Falloppio e l’utero : in questo caso all’ovulo fecondato viene impedito l’accesso all’utero.
I fibromi, come è noto, interessano soprattutto le donne con un età superiore ai 35 anni e circa il 2 % delle donne prima dei 45 anni ne sviluppa uno.
E’ nota la tecnica denominata mioectomia con la quale vengono asportati i fribromi : tuttavia occorre ricordare che sono interventi che hanno un margine di rschio abbastanza elevato potendosi determinare emorragie nel 50 % dei casi.
Un altra causa determinante l’infertilità femminile è dovuta a problemi struttrali tra i quali rientrano infiammazioni pelviche, endometriosi, malformazioni congenite all’utero : in questo ultimo caso si determina un caso su 10 di infertilità femminile.
La donna che ritenesse di essere infertile portà procedere in sicurezza a una serie di test preliminari ai quali possono seguire indagini cliniche più approfondite nel caso di positività degli stessi.
http://www.donnapratica.it/2010/05/99/le-cause-della-sterilita-femminile-i-problemi-le-conseguenze/