Nausea in gravidanza: le cause e i rimedi

Le future mamme vanno tutelate, evitando loro la sofferenza delle nausee mattutine: questa è la prima raccomandazione che emerge dalle linee guida della College of Obstetricians and Gynecologists. Senza eccedere nella medicalizzazione di questo sintomo che affligge tra il 70% e l’80% delle donne, è possibile alleviare questo genere di sofferenza.

Innanzitutto è bene precisare che le nausee non sono solo mattutine. Infatti i medici preferiscono parlare di “nausea e vomito della gravidanza”, sintomo che contraddistingue i primi mesi di gestazione e può comparire in momenti diversi della giornata e anche più volte al giorno. Accade più di frequente al mattino perché lo stomaco è vuoto per diverse ore e quindi la nausea può assilire le gestanti con più violenza.

Una delle prime cause delle nausee è l’aumento del livello di ormone hCG o della gonadotropina corionica. Quest’ultimo è l’ormone della gravidanza e, combinato con l’aumento di estrogeni crea un’alterazione ormonale che può generare la nausea. In altri casi questa è dovuta alla carenza di alcune vitamine, come la B6.

Le nausee compaiono di solito tra la sesta e la settima settimana di gravidanza e solitamente spariscono in modo spontaneo entro la quattordicesima settimana. Ma se ciò non succede, è necessario rivolgersi ad un medico.

Inoltre, dato che non tutte le donne la sperimentano, chi l’ha sperimentata al primo figlio, è più portato a riviverla. È anche più frequente nelle donne in sovrappeso, nelle giovanissime e nella popolazione urbana dei centri occidentali. Le figlie di donne che hanno affrontato le nausee mattutine, le sperimenteranno a loro volta.

Per contrastare queste nausee, i medici raccomandano di mangiare spesso e di consumare pasti leggeri che riempiano lo stomaco. L’ideale è mangaire anche ogni ora, assumendo snack leggeri. Inoltre lo zenzero è un antiemetico naturale. È meglio orientarsi proprio su questa linea – dei rimedi naturali – per poter evitare di usare dei farmaci come il talidomide, medicinale messo sotto accusa per i danni causati alle puerpere.

Dato che le nausee possono provocare sofferenza, perdita di peso e carenze nutrizionali, è bene non trascurare il fenomeno. Il farmaco più usato come anti-nausea in gravidanza è la metoclopramide. Questa sostanza non è associata a un aumento del rischio di malformazioni maggiori congenite né all’aborto spontaneo. Per tutti gli altri ementici come lo stesso zofron (responsabile di malformazioni congenite), è necessario informarsi sugli effetti collaterali.

 

Fonte https://it.notizie.yahoo.com/nausea-in-gravidanza-cause-e-rimedi-122838747.html