Specialisti Ucraini della Fertilità  aiutano una donna tedesca di 65 anni a rimanere incinta.

La FIVET è diventata oramai molto popolare. Anno dopo anno, migliaia di donne infertili apprendono  la felicità della maternità grazie all’inseminazione artificiale. Il grande vantaggio di questa procedura è che si può fare a qualsiasi età. L’ultimo caso, che riguarda una donna tedesca di  65 anni lo  ha dimostrato in termini reali. Annegret Raunik è una madre single di Berlino di 13 bambini. Li ha dati alla luce tutti naturalmente. E quando la figlia più giovane le ha chiesto di avere un fratellino o una sorellina, la madre-eroina ha deciso di ricorrere alla fecondazione in vitro. In Germania, la signora Raunik non poteva fare tale procedura a causa della legge  locale, poiché essendo nubile, la donazione di ovuli è vietata ai sensi della Legge che disciplina la protezione dell’embrione. Così la donna ha deciso di recarsi in Ucraina. Gli articoli di legge ucraini in materia,  sono senza dubbio considerati  tra i più favorevoli al mondo. Inoltre il costo di tali programmi medici è molto inferiore rispetto ad altre cliniche europee.

Annegret Raunik è diventata una paziente di mezza età della clinica ucraina BioTexCom. Ha scelto proprio questa istituzione medica anche per un secondo fine. Infatti, il centro è conosciuto per le sue pazienti di età avanzata che danno alla luce bambini sani con l’aiuto del materiale donato e la FIVET.

In Ucraina, ci è voluto un po di tempo prima che  la signora Annegret rimanesse incinta. I tentativi falliti di FIVET non l’hanno fermata, e lei ha continuato a provare, senza arrendersi. Alla fine gli sforzi dei medici sono stati coronati dal successo e la donna è rimasta incinta di quattro gemelli. Frau si è rifiutata di fare un’embrio riduzione, dicendo di essere  pronta a dare alla luce quattro figli.

Il medico tedesco che ha curato Annegret Raunik durante tutto il periodo della sua gravidanza, ha notato che la donna era in buona salute e la sua gravidanza poteva essere paragonata a quella sostenuta da giovani mamme.

La notizia della madre sessantacinquenne ha fatto rapidamente il giro del mondo. La donna single che ha già 13 figli e 7 nipoti è stata inserita nel libro dei Guinness mondiali dopo aver dato alla luce i quattro gemelli. Dopo il taglio cesareo Annegret Raunik era subito  in forma e i suoi neonati sono stati fin da subito la luce dei suoi occhi. Lo stesso non può dirsi per la società globale. Non tutti, ma solo in pochi infatti supportano la pratica della maternità di sostegno in età avanzata. L’opinione pubblica si riduce al fatto che in tali casi, l’egoismo predomina, poichè in questo caso il bambino avrà la madre e la nonna in una sola persona.  Inoltre una madre a questa età, non può dedicare molto tempo al suo bambino e spesso, non può nemmeno festeggiare la sua maggiore età.

Poll, un famoso programma televisivo tedesco, ha rilevato che il 71 per cento dei telespettatori ritiene che è inammissibile che una donna in età avanzata possa diventare madre,  è una cosa innaturale.