QUELLA DELLA MAMMA È UNA FESTA ORMAI SUPERATA DAI TEMPI?
Un asilo a Roma ha deciso di cancellare la celebrazione della Festa della Mamma
Cosa e come dovrebbero festeggiare i bambini che non hanno una mamma in senso tradizionale?
Come si dovrebbe festeggiare la genitorialità?
Divampano le polemiche sulla festa della Mamma, dopo che un asilo a Roma ha deciso di cancellarne la celebrazione, ritenendola discriminatoria nei confronti delle nuove famiglie e di quelle composte da genitori dello stesso sesso.
Quella della mamma è una festa ormai superata dai tempi? Cosa e come dovrebbero festeggiare i bambini che non hanno una mamma in senso tradizionale? Come si dovrebbe festeggiare la genitorialità?
Abbiamo chiesto ai nostri ascoltatori di esprimere la loro opinione dicendo in quale di queste posizioni si riconoscessero di più.
1 – Festamammisti abolizionisti (7%). Sulla retorica del “cuore di mamma” si sono consumati i peggiori abomini del nostro paese. La festa della mamma, inutile e retorica, va abolita come ogni traccia del mammonismo nazionale.
2 – Festammamisti conservatori (48%). Toccateci tutto ma non toccateci la mamma. Un’Italia senza festa della mamma è un’Italia più triste, come una giornata senza sole. E poi se si comincia a togliere la festa della mamma si finirà con l’eliminazione del Natale.
3 – Festamammisti evoluzionisti (45%). E’ inutile fare i nostalgici, la famiglia italiana è cambiata, è giusta la proposta di istituire in alternativa alla festa della mamma la festa della famiglia, oppure per essere veramente corretti e rispettosi di tutti i bambini, celebrare la festa della mamma e del mammo.
La mamma non si tocca! Alla fine questa è la sintesi più efficace del parere degli ascoltatori di Melog che solo in percentuale irrisoria si è schierato tra i “Festammammisti abolizionisti (7%) ”. Le motivazioni sono state le più varie, ma è palese la prevalenza schiacciante di chi la festa comunque non vuole abolirla, in prevalenza “Festamammisti conservatori (48%), mossi da una paura anche sommersa che si possa scivolare in una china che trascini lontano quanto di più rassicurante ognuno ricordi della propria mamma. “Interessante è stata piuttosto la forte presenza dei “Festamammisti evoluzionisti (45%) – dice il conduttore di Melog Gianluca Nicoletti – che restando comunque ancorati al giorno festivo da dedicare alle mamme ne propongono possibili allargamenti”. Tra questi i genitori che hanno figli ottenuti con maternità surrogata, ma anche i separati o sigle che propongono una “Festa della mamma e di chi ne fa le veci”.
Fonte: http://www.politicamentecorretto.com/index.php?news=100189