Viaggiare in gravidanza

Prendere l’aereo con il pancione: le regole delle compagnie aeree

Viaggi e gravidanza: essere incinta non deve rappresentare un ostacolo in nessun modo. Ecco perché eDreams, l’agenzia di viaggi on line leader in Europa, ha creato una guida dedicata. Tante sono le informazioni utili per volare durante la gravidanza e dopo il parto. Perché molte gestanti e neo mamme hanno timori. Ma quando il medico da il via libera non c’è nessun problema a volare con pancione al seguito. Sia che si debba viaggiare per lavoro o per concedersi una vacanza. La gestazione procede senza complicazioni e la data del parto non è troppo vicina? Basta allora cliccare sulla guida completa per avere tutte le dritte giuste. Molte compagnie aeree permettono di volare durante e appena dopo a gravidanza ma con regole diverse a seconda della settimana di gestazione, distanza dal parto e giorni di vita del neonato.

VIAGGIARE CON IL PANCIONE

La tedesca Lufthansa permette alle future mamme di volare fino alla 32a settimana di gestazione, ma solo presentando un’autorizzazione medica. Mentre dalla 36a settimana di gravidanza non è permesso prendere l’aereo. I limiti di tempo per volare dopo il parto non vengono specificati. Iberia, compagnia di bandiera spagnola, permette di volare fino alla 36a settimana presentando obbligatoriamente, dalla 28a settimana, un certificato medico. Deve essere dichiarato che mamma e bambino sono in buona salute e non ci sono rischi particolari di complicazioni. Neonato e mamma dovranno poi aspettare 7 giorni dalla data del parto prima di poter volare su un aero Iberia. La maggiore compagnia aerea italiana, Alitalia, richiede la presentazione di un’autorizzazione medica, obbligatoria a partire dalla 32ª settimana di gestazione. Prima di questa settimana non è necessario presentare nessun certificato. Dopo il parto le neomamme possono prendere un aereo Alitalia a partire dal 7º giorno.

VOLARE LOW COST

Le compagnie aeree low cost sono solite allinearsi con le stesse regole delle compagnie di linea. easyJet ad esempio non permette alle donne incinte di volare a partire dalla 32ª settimana se la gravidanza è multipla e a partire dalla 36ª non permette a nessuna futura mamma di viaggiare sui propri aerei. Le neo mamme possono prendere un aereo Ryanair a partire dalle 48 ore successive al parto. Questo è possibile se non è avvenuta un’operazione chirurgica. Ma si deve aspettare 10 giorni in caso di parto cesareo. Il neonato potrà prendere il suo primo volo Ryanair a partire dall’ottavo giorno di vita.

Fonte, http://www.stile.it/2016/07/11/viaggiare-in-gravidanza-id-118485/